Anche oggi mi dedico alla risposta di una domanda estremamente frequente: Consigli per l’acquisto di un microfono a condensatore da studio.
Ti avevo illustrato qui le ragioni per cui il microfono più adatto per la registrazione in studio sia proprio il microfono a condensatore a diaframma largo: è la tipologia di microfono più sensibile e il suo diagramma polare cardioide (o iper cardioide) permette di catturare il suono diretto e di attenuare l’effetto di rumori e riverberi provenienti da direzioni diverse da quella frontale.
Microfono XLR o microfono USB?
Probabilmente avrai già notato che esistono microfoni analogici “classici” con uscita xlr (cannon) e microfoni digitali con uscita usb.
I primi necessitano di phantom power e sono pensati per essere collegati all’ingresso di una scheda audio.
Mentre le loro corrispondenti versioni USB sono pensate per un utilizzo più semplificato con una connessione diretta al computer senza necessità di ulteriori dispositivi.
Non mi fraintendere, le soluzioni integrate mi piacciono, spesso semplificano la vita e ti permettono di concentrarti sulla tua musica senza preoccuparti di troppi aspetti tecnici, ma quando si parla di microfoni usb, non sono d’accordo.
Il grosso problema è che il 90% dei microfoni USB in commercio ti fanno perdere il controllo su alcuni aspetti importanti in fase di registrazione, in particolare:
- il monitoring diretto via hardware
- la regolazione del guadagno (gain)
Se il microfono a condensatore ti serve per registrare e produrre la tua musica, la tua strumentazione ti deve permettere di ascoltare in diretta quello che stai registrando insieme alla base o comunque al contesto strumentale in cui lo vai a inserire.
Inoltre, nella maggior parte dei microfoni USB non esiste possibilità di regolare il guadagno di ingresso perché chi ha prodotto il microfono ha fissato questo parametro ad un “valore medio”.
Ma chi produce microfoni non può sapere a priori il livello di potenza sonora a cui sarà esposto durante l’utilizzo, è una variabile troppo ampia!
Perciò non è difficile che le tue registrazioni possano risultare distorte se esponi il microfono USB ad una potenza sonora troppo elevata oppure piene di rumore di fondo, se la potenza emessa è troppo bassa.
A mio avviso il guadagno di ingresso è un parametro troppo critico per poterne trascurare la sua regolazione.
Esistono tuttavia alcune eccezioni che ho incluso nella lista.
Esistono alcuni microfoni a condensatore USB che integrano vere e proprie schede audio complete di hardware monitoring e manopole per la regolazione del guadagno di ingresso e del volume di uscita delle cuffie.
Questo è il tipo di integrazione che piace a me! Con i pochi microfoni USB presenti in questa lista puoi andare sul sicuro!
Inoltre non dimenticarti di due accessori importantissimi per la buona riuscita di una registrazione: asta microfonica e filtro antipop.
Due oggetti economici e poco tecnologici ( che noia 🙂 ) ma che fanno veramente la differenza nella pulizia dell’audio catturato dal microfono.
Ti lascio quindi di seguito la lista dei miei microfoni preferiti.
Nota che, in linea teorica, un buon microfono ha sensibilità alta e rumore proprio basso.
Inoltre occhio che la sensibilità è espresso con una grandezza negativa e quindi un numero più piccolo indica un valore più grande (esempio: -35 dBV/Pa è più sensibile di -40 dBV/Pa).
In fondo all’articolo trovi poi alcune note tecniche e alcune mie personali considerazioni.
Samson C01
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -33 dB/Pa
Rumore proprio: non specificato, circa 20 dBA da mie misure
Prezzo: Amazon
il miglior rapporto qualità prezzo, suono limpidissimo in registrazione, costruttivamente molto robusto e a mio avviso, tra la rete nera e il led blu di accensione, un design semplicemente magnifico!
Rode Nt1-A
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -32 dB/Pa
Rumore proprio: 5 dBA
Prezzo: Amazon
Lo pubblicizzano come “uno dei microfoni da studio più silenziosi al mondo”.
Non ci credevo, poi mi è capitato di provarlo e da subito ho verificato questa incredibile performance sul rumore.
Ora ne possiedo 2 🙂
Penso che come questo non esista praticamente nulla sul mercato dei microfoni a condensatore da studio.
Se devi registrare strumenti delicati (chitarra arpeggiata, pianoforte) e ti piace suonare leggero, il Rode NT1-A è una scelta obbligata per avere registrazioni prive di fruscio.
Rode Nt2-A
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -36 dB/Pa
Rumore proprio: 7 dBA
Prezzo: Amazon
totalmente diverso dall’NT1A. non ha la stessa performance sul rumore e sulla sensibilità, ma ci va poco lontano, però in più ti permette di impostare il diagramma polare, l’attenuatore e il filtro passa alto, costituendo nel complesso, un microfono estremamente versatile e che si presta molto bene anche agli esperimenti.
Blue Yeti
Tipo: digitale (usb), non necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: non data ma compresa tra -30 dB/Pa e -45 dB/Pa
Rumore proprio: non dato ma compreso tra 5 dBA e 20 dBA
Prezzo: Amazon
Questo è uno dei pochi microfoni a condensatore USB che mi sentirai consigliare. Mi piace perchè a differenza di molti suoi compari (vedi le versioni usb del samson c01 e del behringer c1) da cui ne starei ben alla larga, questo ha la regolazione del guadagno e ha un uscita cuffie con possibilita di hardware monitoring.
La sua versione pro ha anche il connettore xlr, nel caso in futuro tu voglia usarlo con una scheda audio.
Behringer C1
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -33 dB/Pa
Rumore proprio: non specificato, circa 20 dBA da mie misure
Prezzo: Amazon
Molto simile al samson C01, ma con un suono leggermente più accentuato sulle frequenze alte.
Audio Technica AT2020
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -37 dB/Pa
Rumore proprio: 20 dBA
Prezzo: Amazon
Microfono a condensatore da studio estremamente solido e in grado di registrare un sound molto credibile sia sulla voce che sugli strumenti.
MXL770
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -37 dB/Pa
Rumore proprio: 20 dBA
Prezzo: Amazon
Come avrai notato a questo punto, molti dei microfoni di questa lista hanno prestazioni molto simili.
Questo è dovuto al fatto che il tipo di capsule e il tipo di circuiti usati sono più o meno tutti dello stesso tipo.
L’MXL 770 non è da meno nel garantire prestazioni professionali, buona solidità costruttiva e un design interessante.
SE Electronics Magneto
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -33 dB/Pa
Rumore proprio: 16 dBA
Prezzo: Amazon
Samson G-Track
Tipo: digitale (usb), non necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -40 dB/Pa
Rumore proprio: 20 dBA
Prezzo: Amazon
Se stai cercando un microfono usb, questa è un’ottima alternativa al Blue Yeti.
Devi inoltre sapere che questo modello in particolare ha anche un ingresso per strumento, rendendo questa soluzione integrata ancora più interessante e versatile.
Behringer B1
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -34 dB/Pa
Rumore proprio: 13 dBA
Prezzo: Amazon
Behringer è sicuramente un marchio che ha fatto molto discutere.
C’è chi lo associa all’idea di prodotti scadenti.
Personalmente penso che, si, sicuramente ha avuto un passato in cui nella realizzazione dei propri dispositivi andava molto al risparmio, inficiando sulle prestazioni.
Però penso anche che nel corso degli anni sia cresciuta e maturata molto come azienda, e oggigiorno ha una linea di prodotti con i soliti costi estremamente ridotti ma con prestazioni di alto livello, specialmente per quanto riguarda i mixer e i microfoni a condensatore.
In particolare, il modello B1 costituisce un buon passo avanti rispetto al C1.
Avendoli ascoltati entrambi in varie situazioni posso dirti che ovviamente sono entrambi molto validi, se no non te li avrei consigliati, però se ti interessa avere un suono più pulito e cristallino, penso sia più che giustificata la differenza di prezzo per il modello B1.
AKG C214
Tipo: analogico (xlr), necessita di scheda audio esterna.
Sensibilità: -34 dB/Pa
Rumore proprio: 13 dBA
Prezzo: Amazon
Ecco invece un microfono un po’ “borderline” che, fino all’ultimo, ero indeciso sul metterlo in lista o meno.
la qualità costruttiva è ottima e le performance sonore sono buone, ma in compenso il prezzo è decisamente alto, considerati i prodotti odierni.
Ho voluto inserirlo in lista perché si tratta di un’ottima alternativa al classico AKG C414, un microfono che ha fatto la storia della musica.
La differenza rispetto all’originale consiste nel fatto che l’originale è un “multi-pattern”, cioè può cambiare diversi diagrammi polari, mentre questo è solo cardioide.
Un po’ di teoria…
Ho sfruttato le mie conoscenze ingegneristiche e ho fatto tutte le conversioni necessarie per avere le stesse unità di misura su tutti i microfoni a condensatore di questa lista, ma per un tuo eventuale interesse scientifico e se magari vuoi dare una ricontrollata ai dati che ho scritto, ti ricordo che:
- 1 Pa (Pascal) di pressione equivale, in scala logaritmica riferita alla soglia di minima udibilità, a circa 94 dBSPL.
- dBV esprime in dB un livello di tensione riferito a 1V quindi 0dBV equivalgono ad 1V (o 1000mV),
- -20dBV equivalgono a 100mV, -40dBV equivalgono a 10mV, eccetera.
- Misura in dB = 20 log ( misura / riferimento )
- La misura e il riferimento devono avere la stessa unità di misura (Pascal e Volt nel nostro caso)
- Il rumore proprio si esprime in dB SPL equivalenti, con curva di pesatura “A” e non è altro che la misura in tensione del rumore moltiplicata per l’inverso della sensibilità.
- Spesso il rumore proprio viene espresso invece come “range dinamico” perchè viene misurato con un segnale di test (in camera anecoica) a 1khz e 1Pa (94 dB SPL).
- Rumore proprio [dB] = 94dB – range dinamico [dB]
- La curva di pesatura A, C o nulla rimane uguale al dato di ingresso.
- La curva di pesatura non è altro che un filtro attraverso cui passano le misurazioni.
grazie consigli validissimi lorenzo
di nulla! ciao!
Io ho un Tannoy TM1…rumore proprio dicono 4,5dBa non posso misurarli ma in effetti è riscontrabile anche ad orecchio, molto molto silenzioso.
Spettacolo!
Ciao Roberto.
Complimenti per le tue spiegazioni ed i tuoi video.
Io sono un chitarrista classico e sono a digiuno di conoscenze. Sto per acquistare un behrinhgr b1 per provare a registrarmi e ti farò una domanda forse stupida.
Quel microfono ha unaforma a due facce (passami il termine). Devo rispettare una delle due facce per rivolgerlo verso lo strumento? Cioè… Ha un davanti ed un dietro e quindi devo posizionarlo in. Modo verticale orientato col davanti che guarda la chitarra?
Grazie mille se mi risponderai…
esattamente!
Grazie mille. Molto gentile!
Ciao Roberto…e il miglio microfono da studio (home studio) per uno speaker?
Grazie per quanto saprai consigliarmi
ciao!
onestamente non trovo nessun senso logico alla categorizzazione che alcuni fanno sui microfoni (es: questo microfono va bene per voce, quest’altro va bene per chitarra).
anzi, sono sicuro al 100% che è una categorizzazione fatta per motivi di marketing.
perciò ti consiglierei esattamente i microfoni di questa lista
Fin da quando ero un ragazzino, sono appassionato di musica. Ho studiato tanti anni il violino e il pianoforte e ho sempre coltivato la passione per il canto, ed è propio questo il
motivo per cui ho deciso di contattarti dopo essermi imbattuto per caso sul tuo canale Youtube. Qualche annetto fa, decisi di comprare un Kit Karaoke, dotato di microfono
palmare Shure PG-58, un Mixer della Behringer Xenyx QX1002 Usb (che tra l’altro devo portare ad aggiustare) usato poco perché ho avuto difficoltà a comprenderne le funzioni
perché il manuale delle istruzioni non è in Italiano (spero che tu possa darmi qualche dritta). Da un po’ di tempo a questa parte, è nata in me la voglia di comprare qualcosa per
L’home Recording per fare registrazioni ad un livello più serio sia riguardo il canto, la chitarra e altri strumenti ( premetto che conosco L’home Recording allo stesso modo di come un bambino di due anni conosce le moltiplicazioni e le divisioni, quindi 0 assoluto) , posseggo anche un registratore digitale Zoom H2N, ma da come ho potuto intuire può servire per altre cose. So che gli attrezzi base per L’Home Recording sono il microfono a condensatore, una scheda audio e un programma da installare sul computer, vorrei comprare qualcosa di non troppo costoso ma comunque di qualità spendendo 170/200 euro. L’unica mia paura è comprare il tutto e non utilizzarlo così come è accaduto per il mixer. E’ molto difficile utilizzare le attrezzature per L’Home Recording? Potresti darmi il tuo aiuto?
ciao!
ti consiglio di dare un’occhiata qui http://www.robertoporpora.it/360-home-recording-progetto-aperto-sunset/
Questions… Verve. means music goes Jazz…? maybe Pop-Jazz, I guess… Adult contemporary jazz pop. but to me, unneccessary to classify each genre
I think that if you write a post with random words, numbers and symbols you can get something that makes more sense than this post 🙂
hai dimenticato il segno “-” prima del numero 20 dbV nel terzo punto dell’elenco puntato che si trova alla fine della lista dei microfoni
grazie! ora è corretto!
Ciao Roberto, sto allestendo un piccolo home studio… Io faccio Rap e Trap (non credo mi cimenteró in altri generi), posseggo un Pc con caratteristiche molto più che buone, una scheda audio della Behringer Um2 e un microfono cinese (precisamente ho preso un kit Aukey dove è compreso il filtro, il braccio e il microfono dal costo di 30 euro) e ora volevo passare a qualcosa di più professionale… Stavo guardando il Samson c01, che per il suo rapporto qualità prezzo è davvero eccezionale, però potendo spendere di più volevo chiederti se conviene prendere il samson c01 o aggiungere (non più di 100 euro) e prendere un altro microfono che hai citato qua sopra… Conviene passare da questo microfono cinese (che non è così brutto) al Samson c01? C’è molta differenza tra il Samson c01 e gli altri microfoni? Sono differenze che si notano molto? Se si, cosa mi consigli (soprattutto per il mio genere)? Non vorrei spendere per poi non ottenere grandi differenze…
Oltre a comprare un microfono più professionale mi serve altro per ottenere una registrazione di medio-alto livello?
Chiedo a te perché ho visto dei tuoi video su Youtube e ho notato che sei veramente un esperto in questo campo…
Ti ringrazio per una tua eventuale risposta, scusa il disturbo ma sto diventando matto…
Ciao Luca.
Se il budget è critico, i 100 euro oltre il Samson C01 sono meglio spesi altrove.
Salve Roberto, ho una Zoom r8 e vorrei comprare un microfono per registrare live un pianoforte a coda e registrare una voce, un consiglio su un microfono che possa fare entrambe le cose
ciao Ignazio, puoi scegliere liberamente da questa lista http://www.robertoporpora.it/microfono-a-condensatore-migliori-10/
Ciao Roberto! Prima di tutto complimenti, ottimi video e spiegazioni ben dettagliate. Ho bisogno di un consiglio: sono una cantante lirica e vorrei iniziare a riprendermi mentre eseguo delle arie accompagnate con il pianoforte. Per farlo pensavo di utilizzare il mio iPhone 7, la qualità del video credo che vada bene, per l’audio invece forse sarebbe meglio utilizzare un microfono… quale mi consiglieresti ?
Grazie in anticipo.
ciao Priscila
puoi scegliere liberamente da questa lista http://www.robertoporpora.it/microfono-a-condensatore-migliori-10/
sono tutti adatti allo scopo.
Ciao Roberto e grazie mille per le preziose informazioni.
Consiglio kit iniziale per registrare:
-violino classico solista
-Violino classico e pianoforte
Pensavo di acquistare la seguente configurazione:
– SCHEDA AUDIO: Presonus Studio26
– MICROFONO: AKG C1000S
– CUFFIE STUDIO: AKG K182
– MONITOR STUDIO: KRK ROKIT6
Consigli?
Grazie mille volte! 🙂
hai scelto ottimi strumenti!
buon lavoro!
Ciao Roberto,
ottimo articolo, molto interessante! Cosa ne pensi del microfono usb Auna MIC-900B? Alcuni lo indicano come una possibile alternativa al blue yeti, ma dal momento che non lo hai incluso nella lista, immagino che non lo consideri tale. Di certo c’è che ha un prezzo competitivo. Pensi che potrebbe essere una buona scelta per chi non ha mai posseduto un microfono e vuole iniziare a farsi un’idea investendo un budget limitato? Grazie!
ciao!
come indicato nell’articolo, starei lontano dai microfoni usb che non hanno regolazione del guadagno
Ciao Roberto,
Grazie per l’articolo, molto utile. Sapresti suggerire un microfono per registrare djembe (o percussioni in generale)?
Gio
Ciao!
Quelli di questa lista sono ottimi anche per il djembe!
Salve articolo molto interessante! Io vorrei registrare il pianoforte, lei che è un esperto che ne pensa del
– microfono AKG perception 420
e in caso quale cavo e scheda audio mi consiglierebbe di comprare?
Grazie mille 🙂
Ciao Angelica.
Direi più che valido.
come scheda audio puoi scegliere liberamente da questa lista http://www.robertoporpora.it/scheda-audio-2-ingressi-le-migliori/
Come cavi io mi trovo molto bene con questi https://amzn.to/2SM02Ly
Buongiorno, sono una cantante lirica con voce di soprano acuto. Il più delle volte canto in concerto senza microfono, ma mi succede anche di performare in situazioni (es. all’aperto) che lo richiedono per forza maggiore. Poiché ho un pessimo rapporto con i microfoni e puntualmente ne resto insoddisfatta, potrei chiederLe quali sono i migliori microfoni a condensatore per cantanti lirici (o, se esistono, per voce di soprano)? La ringrazio e mi scuso per il commento stagionato rispetto all’articolo. Saluti.
Ciao! Forse non è ciò che vuoi sentire ma io prima di capire quale sia il microfono da acquistare cercherei di arrivare prima ad una risposta a questa domanda: “perchè ho un pessimo rapporto con i microfoni e puntualmente ne resto insoddisfatta?”.
Detto questo il microfono da studio non è il massimo per situazioni live in cui c’è un’amplificazione, perchè sono molto sensibili e facilmente vanno in feedback. Consiglierei più che altro un microfono dinamico.
In ogni caso non dimenticare di cercare di arrivare in fondo al motivo dell’insoddisfazione e se serve un microfono a condensatore per fare dei test, uno qualsiasi della lista può andare bene, anche quelli economici sono molto performanti e se ti danno problemi, difficilmente sarà colpa del microfono.